Cheese 2023, l’Abruzzo tra storie di pastori transumanti e caci di montagna

L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo e Slow Food Abruzzo partecipano alla ribalta di Cheese 2023, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, organizzato da Slow Food e Città di Bra (CN) con il sostegno della Regione Piemonte, in programma da venerdì 15 a lunedì 18 settembre nel centro storico della cittadina piemontese e in altri luoghi iconici delle Langhe come la Banca del Vino di Pollenzo.

Dopo i numerosi appuntamenti inseriti all’interno del programma generale, altrettanto corposo si presenta il calendario delle iniziative organizzate in collaborazione con l’ARAP Abruzzo e i GAL Marsica, Abruzzo Italico Alto Sangro, Terre Pescaresi, Terre d’Abruzzo, Maiella Verde, Gran Sasso Velino. Conferenze e degustazioni saranno curate da Slow Food Abruzzo e accompagnate dal pane a lievitazione naturale di grani antichi del Mercato del Pane, dai vini del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, della Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini e dell’azienda agricola Ciccone di Bisenti (TE) relativamente all’uva Montonico Presidio Slow Food, fino agli amari dell’azienda Scuppoz di Campli (TE).

Venerdì 15 settembre, ore 18 | Conferenza e degustazione Qualità casearia: l’eredità di Gregorio Rotolo.
La pastorizia ha rappresentato nei secoli uno dei pochi, e non unici, elementi di ricchezza dell’Abruzzo, nonché presidio e tutela delle aree interne. Negli anni dell’ode alla modernità, ci sono stati autentici pionieri del rilancio culturale prima ed economico poi di quest’attività, contribuendo a restituirle la giusta dignità e valore. Uno di loro era Gregorio, gigante buono e rassicurante ma soprattutto pastore e casaro formidabile, storica presenza di Cheese, la cui eredità forte e gentile è oggi alla base di una nuova generazione di giovani produttori. In abbinamento ai suoi formaggi eccezionali, vino Montepulciano d’Abruzzo e pane del Pastore.

Lascia un commento

error: Alert: Il contenuto è protetto!