Il Bilancio Sociale – o rendiconto della responsabilità sociale di un Ente o di una impresa – è un documento con il quale un’organizzazione comunica, periodicamente e in modo volontario le attività, azioni e progetti, con i relativi esiti, senza limitarsi ai soli aspetti finanziari. In una società globalizzata e dell’informazione è estremamente importante che tutti, internamente ed esternamente all’organizzazione, sappiano cosa viene realizzato e prodotto con le risorse pubbliche messe a disposizione dai contribuenti. La realizzazione del primo Bilancio Sociale del Parco è stata fatta nella ferma convinzione che il concetto di “amministrazione trasparente”, nel 2021, vada ben oltre la mera pubblicazione di determine e atti su di un albo online. Comunicare eticamente e responsabilmente la Pubblica Amministrazione significa utilizzare strumenti semplici ed efficaci, che permettano a tutti i cittadini di comprendere pienamente le ricadute del lavoro che viene svolto dal Parco, a livello locale, e nazionale.
“Il Bilancio Sociale del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise rappresenta un’innovazione nel panorama della comunicazione istituzionale delle aree protette – afferma il Presidente del Parco Giovanni Cannata – Questo Bilancio Sociale, fortemente voluto per dare rendicontazione alla società, è uno dei contributi che il Parco, in occasione del suo centenario, vuole dare al sistema delle aree protette“.
Il Bilancio Sociale è scaricabile in formato pdf al seguente link: www.parcoabruzzo.it/pagina.php?id=611
A breve sarà possibile ritirare la copia cartacea presso i Musei e i Centri Visita del Parco!
Tra le varie sezioni del documento è di particolare interesse quella dedicata alle scuole.
Educazione e formazione
Un’importante funzione del Parco è legata all’educazione ambientale, rivolta principalmente al mondo della scuola, per accrescere la consapevolezza e la conoscenza, specie nelle giovani generazioni, dell’importanza della conservazione e della corretta gestione delle risorse naturali e ambientali. Il Parco, attraverso il Centro di Educazione Ambientale (CEA), organizza programmi di educazione ambientale rivolti agli Istituti scolastici ricadenti nei tre versanti, scegliendo ogni anno tematiche diverse in campo ambientale, al fine di comunicare il molteplice valore del Parco.
Un gruppo specializzato di educatori e di guide qualificate elabora le proposte e svolge i programmi di educazione ambientale in tutti gli istituti interessati. Ad oggi sono 16 gli Istituti scolastici convenzionati con il Parco, ai quali ogni anno vengono proposti tre progetti di educazione ambientale. I Dirigenti e gli insegnanti referenti scelgono il programma e concordano con il CEA del Parco i plessi e le classi da coinvolgere. I progetti e gli interventi in classe vengono sottoposti a valutazione attraverso la compilazione di un questionario il cui obiettivo principale è la rilevazione del livello di soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti nelle iniziative formative. L’elaborazione dei dati relativi alle attività svolte in classe rappresenta un importante feedback per l’elaborazione di nuovi progetti per il successivo anno scolastico e la definizione di modalità di valutazione dell’impatto di tali attività formative sulle scelte quotidiane degli studenti, sia a scuola che nel contesto sociale. Una ulteriore offerta educativa, inserita nel progetto “Volontari per la Natura”, è il programma “Scuole e Volontariato” finalizzato al coinvolgimento dei ragazzi per un impegno operativo in campo ambientale, che ha ottenuto importanti risultati anche in termini di limitazione della dispersione scolastica.
Università e altri Enti di Formazione Superiore
Il Parco, secondo quanto previsto dalla Legge Quadro sulle aree protette (394/91) promuove e realizza attività di educazione ambientale e alta formazione. E’ da questa finalità che nasce la collaborazione tra Parco, Università ed Enti finalizzata allo sviluppo di attività di formazione e divulgazione attraverso progetti, accordi, convenzioni.
12 convenzioni sono in atto con Università e altri enti del sistema educativo di istruzione e di formazione.
Alcuni dei Master con cui il Parco ha collaborato:
• Gestione sanitaria della Fauna Selvatica
• Governance delle Aree Naturali Protette
• Geslopan (Gestione dello Sviluppo Locale nei Parchi e nelle Aree Protette)
• Amministrazione e Gestione della Fauna Selvatica
• Giornalismo ambientale “Laura Conti”
• Aree interne: Strategie per la prevenzione, riduzione del rischio e rigenerazione post disastro naturale
• Manager della valorizzazione del patrimonio ambientale
• Esperto della tutela e conservazione del patrimonio ambientale
• Capitale Naturale e Aree Protette
Il Parco offre la possibilità di attivare tirocini formativi ai soli fini curriculari e di elaborazione di tesi di laurea, attraverso la stipula di apposite convenzioni con Università e Istituti Scolastici finalizzate all’accoglienza degli studenti.