Incontro particolarmente partecipato quello organizzato da Natura Doc-effetto uomo, tenutosi a Scanno domenica 17 marzo. Incontro che ha visto la presenza di molti volontari nella sala dell’Auditorium G. Calogero, occupata in ogni ordine di posto. A dirigere la riunione il presidente Bruno Di Cesare. L’iniziativa, che intende sviluppare una campagna di sensibilizzazione ed educazione ambientale, è volta a promuovere la diffusione di comportamenti di cura del territorio, da attuarsi con il fondamentale coinvolgimento della popolazione, delle istituzioni, delle associazioni culturali, ambientaliste, sportive, di volontariato, consorzi di imprese, aziende e fondazioni.
All’interno di questa “campagna” educativa ritorna il progetto “Adotta un sentiero” che ha avuto parecchio successo qualche anno addietro, finalizzato alla valorizzazione dell’accessibilità del territorio attraverso la cura dello stesso, come anche gli interventi sui rifugi e gli stazzi; la loro ricostruzione e monitoraggio.
L’iniziativa inoltre prevede la realizzazione di un servizio di custodia, sorveglianza e monitoraggio dei sentieri della rete escursionistica in modo da favorire, attraverso le attività di escursionismo, una migliore conoscenza dei luoghi, della cultura tradizionale, dei valori del paesaggio e della biodiversità.
L’impegno dei soggetti interessati si configura come una formula di adozione dei sentieri per garantirne il mantenimento e la fruizione in condizioni di agibilità e sicurezza, attraverso azioni di monitoraggio delle condizioni del tracciato, intendendo con esso il costante controllo e la verifica delle condizioni di accessibilità e percorribilità dei percorsi adottati.
Un enorme patrimonio naturale che comporta una gestione difficile e problematica. Difficoltà dovute, purtroppo, alla sempre crescente carenza di fondi. Da qui la necessità e la voglia di costruire insieme nuove alleanze per concordare una strategia di difesa che parta dal coinvolgimento di tutti i cittadini e le associazioni.