Torna la festa in onore di Sant’Antonio Barone

Cenni storici.

L’usanza della distribuzione delle “sagne con la ricotta” sembra risalire ai secoli XIV o XV, tempi in cui esisteva in Scanno l’abbazia di S. Antonio Abate. Interrotta intorno al ‘700, la tradizione fu ripristinata nel 1850 per merito dei fratelli Antonio e Adriano Di Rienzo che un tempo possedevano la maggior parte delle greggi svernanti in Puglia. Dopo di questi fu continuata dalla famiglia di Dante Ciarletta e poi da altri devoti.

L’offerta delle “sagne” richiama ogni anno molti scannesi, numerosi turisti, fotografi e persino scolaresche che hanno nel loro piano di studio le tradizioni popolari. La Chiesa, restaurata per devozione dalla famiglia Di Rienzo, è una delle più antiche di Scanno, come attestato dalle targhe affisse sul fronte, che riconducono alla nota famiglia del fondatore Ercole Ciorla, che da il nome alla strada. L’anno di fondazione è il 1569 e precede di venti anni la nascita del celebre padre Vincenzo Ciorla. Annesso alla chiesa c’era anche un piccolo convento di francescani. La scritta sulle targhe dice in italiano “Ercole Ciorla fece erigere per la salvezza della sua anima nell’anno 1569 (1589 la seconda)”.

(foto di repertorio, 2018)

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