Interventi per rischio idrogeologico e viabilità

La Giunta regionale, il 28 ottobre scorso, su iniziativa del presidente Marco Marsilio e del sottosegretario Umberto D’Annuntiis, con un provvedimento predisposto dal Dipartimento della Presidenza e dal Dipartimento Trasporti, ha approvato l’elenco dei 50 interventi finanziati per l’annualità 2023 sulla base della legge n.145 del 2018 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).

Si tratta di interventi infrastrutturali e per la messa in sicurezza del territorio per i quali è disponibile un importo complessivo pari a 135.232.200 euro, dei quali 13.414.200 euro sono relativi all’annualità 2023. Nello specifico, gli interventi riguardano sia l’infrastrutturazione trasportistica che la difesa idrogeologica del territorio quanto la prevenzione del rischio valanghivo. Tali contributi sono assegnati per almeno il 70% dalle Regioni a statuto ordinario ai Comuni del proprio territorio.

Per quanto riguarda il Centro Abruzzo, Sulmona beneficerà di 200.000 euro per operazioni che riguarderanno il tratto interno dell’abitato del fiume Gizio. Saranno 400.000 euro, invece, i fondi a disposizione del Comune di Scanno per interventi volti alla messe in sicurezza delle opere pubbliche a rischio dissesto idrogeologico. Per le operazioni sulla viabilità, il Comune di Corfinio avrà accesso a 175.000 euro per la messa in sicurezza delle strade all’interno dei propri confini comunali. Popoli, invece, beneficerà di 200.000 euro per le pompe di sollevamento del fiume Aterno-Pescara e del fiume Giardino. I Comuni beneficiari del contributo sono tenuti ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro 12 mesi a partire dalla data di attribuzione delle risorse.

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